Fontana dei Greci

Fontana storica costruita nel 1457 da una colonia greco-albanese, punto di riferimento per la comunità di Amato, un tempo utilizzata per l’approvvigionamento d’acqua e il lavaggio dei panni.

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Orari di Apertura
Sempre Aperto
Biglietto
Gratuito

La Fontana dei Greci, edificata nel 1457 nella via omonima di Amato, rappresenta una testimonianza preziosa della presenza greco-albanese sul territorio. Fu costruita da una colonia di Greci-Albanesi guidati da Demetrio Reres, giunti in Calabria per sostenere il re Alfonso IV d’Aragona contro l’invasione turca. Restaurata grazie ai fondi della Comunità Europea e all’impegno del Comune, la fontana conserva il fascino del passato, composta da due punti d’acqua: uno nella piazzetta principale e l’altro, più piccolo, situato alla fine delle antiche vasche di lavaggio. Anticamente, era luogo di ritrovo delle donne del paese per il lavaggio dei panni e per l’approvvigionamento idrico. Oggi è meta di visitatori curiosi di scoprire le tracce delle culture che si sono intrecciate nell’istmo calabrese, nonché uno spazio di memoria collettiva per la comunità locale.