Serrastretta - Visit Gal Dei Due Mari
Il Comune di Serrastretta è situato in posizione pressoché baricentrica rispetto alla cosiddetta area istmica tra Ionio e Tirreno.
Il territorio è costituito dall’omonimo capoluogo e dalle frazioni di Accaria, Angoli, Migliuso, Cancello e, dalle località di Maruchi, Serre, Sovereto, San Michele, Forestella, Scarpelli, Nocelle, Polidonti, Viterale.
Incastonato tra le montagne, lungo un crinale del massiccio del Reventino, il borgo di Serrastretta offre ai visitatori un paesaggio unico, grazie ai suoi stretti vicoli, ai palazzi storici dagli antichi portali di pietra, agli innumerevoli edifici religiosi e alle sue tradizioni culturali e gastronomiche tipiche di un paese di montagna. Caratterizzato da un’elevata escursione altimetrica che va dai 100 metri s.l.m., fino a raggiungere i 1.198 metri nelle vicinanze del Monte Condrò, il territorio è ricco di boschi leggendari e siti di importanza comunitaria (SIC), dalla più famosa faggeta, ai castagneti secolari, agli uliveti monumentali che insieme rappresentano per l’intero territorio, uno dei patrimoni naturalistici più esclusivi dell’intera Calabria. Fondato nel 1383, il paese subì immediatamente un notevole sviluppo demografico e si ingrandì con la costruzione di palazzi gentilizi e di Chiese. Nel 1609 fu acquistata dai d’Aquino, ricca ed antica famiglia del regno, grazie alla quale
Serrastretta conobbe un notevole progresso economico, prevalentemente per due fattori: la possibilità dell’utilizzo incondizionato del legname proveniente dalla montagna, l’odierna Faggeta, per lo sviluppo dell’artigianato del legno e la diffusione del commercio del baco da seta. A Serrastretta, inoltre, è presente l’unica sinagoga attiva in Calabria, che porta il nome di “Ner Tamid del Sud” (Luce Eterna del Sud) guidata da Barbara Aiello, unica rabbina donna in Italia.