Feroleto Antico

Feroleto Antico, situato a 280 metri sul livello del mare nella provincia di Catanzaro, è un borgo calabrese che unisce storia, spiritualità e tradizioni popolari. Le sue origini risalgono probabilmente al IX secolo, quando popolazioni si rifugiarono nell'entroterra per sfuggire alle incursioni saracene, fortificando il sito con un castello e mura. Il centro storico conserva testimonianze di questo passato, tra cui il Castello dei D’Aquino, menzionato in una petizione del 1466.
Tra i luoghi di culto spiccano la Chiesa di Santa Maria Maggiore, eretta nel 1612, che custodisce la tela della Natività della Vergine Maria, affettuosamente chiamata "U quadru da Bombinella", e il Santuario di Dipodi, situato su una collina a circa 7 km dal centro abitato. Quest'ultimo, secondo la tradizione, fu costruito nel 314 d.C. da Costantino e papa Silvestro, ed è meta di pellegrinaggi, soprattutto il 15 agosto, quando si celebra la festa dell'Assunta.
Il borgo è arricchito da monumenti significativi come il Monumento ai Caduti, un obelisco sormontato da un'aquila in bronzo, e la "Madonnina", una delle sedici copie della statua del Duomo di Milano, situata in piazza Mangani.
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Feroleto Antico comprende anche la frazione di Jevoli, nota per la Chiesa di Santa Maria Addolorata, costruita nel 1803, e per il vecchio lavatoio "Tre Fontane". Il territorio offre prodotti tipici locali come l'olio Lametia, le clementine di Calabria e salumi tradizionali, inserendosi in un contesto naturale ideale per escursioni e percorsi religiosi.