Albi

Borgo montano alle pendici della Sila Piccola, ricco di spiritualità, cultura silvana e tradizioni agropastorali.

Il Comune di Albi si trova alle pendici della Sila Piccola, a 710 metri sul livello del mare, immerso nel verde del Parco Nazionale della Sila. Le sue origini storiche sono legate a Taverna, da cui si separò nel 1806 diventando comune autonomo. Ha avuto giurisdizione anche sui villaggi di San Giovanni e Dardanise, oggi frazioni, e in passato su Magisano, San Pietro e Vincolise. Il territorio ha subito variazioni a causa di nuove suddivisioni amministrative, come la creazione del Comune di Sellia Marina. Albi conserva un ricco patrimonio artistico e religioso: la Chiesa dei SS. Pietro e Paolo, nel cuore del centro storico, risale probabilmente al 1570; la Chiesa di Santa Maria della Misericordia, più modesta, ma molto amata dalla comunità; e i suggestivi ruderi dell'Abbazia di Pesaca, fondata dai monaci basiliani tra X e XI secolo. Il Museo della Civiltà Agrosilvopastorale racconta l'identità rurale e silana del borgo. Il paesaggio naturale è dominato da boschi secolari, cascate e sentieri: tra questi, la Cascata dei Faggi e del Lupo, il Villaggio Buturo, la Cascata del Litrello e le Pinete del Roncino, area SIC di elevato valore ecologico. 
Altitudine: 710 m s.l.m.

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