Sellia Marina - Visit Gal Dei Due Mari
Sellia Marina, situata nella parte settentrionale del Golfo di Squillace, è comune autonomo dal 13 dicembre 1956, formato con porzioni di territorio provenienti dai comuni di Sellia, Soveria, Simeri, Magisano, Albi, Sersale e Cropani. Il suo territorio, di formazione amministrativa recente, occupa una posizione centrale nella Magna Grecia ionica calabrese, area di antichi insediamenti risalenti all’VIII secolo a.C., ancora oggi ricca di testimonianze della cultura classica tra Capo Colonna e Skylletion. Gli scavi condotti in località Chiaro, presso il torrente Uria, hanno portato alla luce numerosi reperti romani, tra cui scarti ceramici, resti di fornaci e manufatti in terracotta, oltre a monete del III secolo a.C., corredi funebri e pavimentazioni del II secolo d.C., che attestano la presenza di antichi insediamenti e di una vivace attività artigianale. Tracce di strutture antiche, forse un acquedotto romano, sono visibili lungo il corso del fiume Uria, a circa cinque chilometri dalla costa. Il territorio conserva inoltre esempi di architettura rurale di interesse storico ed etnoantropologico, tra cui edifici agricoli realizzati tra il XIII e il XIX secolo, come il rudere di località La Petrizia e il Feudo De Seta, antica masseria appartenuta alla famiglia De Seta e ultima dimora del regista Vittorio De Seta. Sellia Marina ospita il Museo Meridionale della Lambretta, che espone una collezione completa di modelli prodotti dalla Innocenti tra il 1947 e gli anni Ottanta, e conserva edifici di pregio come Palazzo De Nobili, progettato dall’architetto Andreotti nel 1894. Tra i monumenti si segnalano il Monumento ai Caduti, il Cippo dedicato a Giuditta Levato, prima vittima della lotta al latifondo in Calabria, la Scala dell’Amore e il percorso artistico PAS – Sentiero Porte d’Artista.
Il 14 febbraio 2025 a Sellia Marina è stata scoperta la statua bronzea in ricordo di Giuditta Levato, realizzata dall'artista Luigi Verrino, collocata nell'omonima Piazza.
Il comune comprende due parrocchie principali, la Madonna del Carmine nella frazione Uria e la Parrocchia del SS. Rosario nel centro abitato, cui fanno capo varie chiese e cappelle distribuite sul territorio, tra cui Stella Maris, la chiesetta del SS. Rosario, la cappella di Santa Rita e la cappella De Seta. Il patrono è San Nicola di Bari, celebrato nella ricorrenza liturgica e nel mese di maggio. Sono inoltre presenti un luogo di culto dei Testimoni di Geova, uno di religione musulmana e un centro di accoglienza per profughi, testimonianza della vocazione solidale e multiculturale del territorio.